Nella remota ipotesi che vi mancassero conferme che la politica italiana è in mano a dinosauri privi di senso critico e delle più basilari competenze scientifiche, due cose assolutamente indispensabili in un’epoca in cui tutto dipende dalla tecnologia e dalla sua conoscenza, ecco che arriva in groppa a una scia chimica nientemeno che Antonio Di Pietro, del gruppo Italia dei Valori.
Di Pietro ha infatti presentato un’interrogazione a risposta scritta, la 4-01044 del 17 settembre 2008, che riporto qui sotto.
Mi sono divertito (si fa per dire, ma di fronte a episodi come questo si ride per non piangere) ad intercalare le risposte che darei se potessi rispondere io al posto del Ministero dell’Ambiente al quale Di Pietro ha rivolto l’interrogazione.
Se qualcuno vuole segnalare a Di Pietro (o a chiunque abbia scritto per lui questo monumento alla scemenza antiscientifica) le informazioni tecniche sulle presunte scie chimiche redatte dagli esperti del CICAP, i link sono questi: prima parte, seconda parte.
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