Lungi da me dall’essere un hippie! Voglio pero’ indicarvi due correnti di pensiero che potrebbero essere interessanti da valutare, magari non di adattarle completamente, ma trarne ispirazione per decisioni future.
La decrescita (degrowth in inglese, décroissance in francese, decrecimiento in spagnolo) è una corrente di pensiero politico, economico e sociale favorevole alla riduzione controllata, selettiva e volontaria della produzione economica e dei consumi, con l’obiettivo di stabilire relazioni di equilibrio ecologico fra l’uomo e la natura, nonché di equità fra gli esseri umani stessi. https://it.wikipedia.org/wiki/Decrescita
Saluggia e’ un paesino, ma perchè non iniziare a pensare di ridurre gli sprechi, anche edilizi, infrastrutturali, sociali, e promuovere un’idea di equilibrio ecologico? Abbiamo le compensazioni nucleari, potrebbe essere una base economicamente importante per creare benessere in questa ottica.
Le città di transizione (Transition Towns in inglese) rappresentano un movimento fondato in Irlanda a Kinsale e in Inghilterra a Totnes dall’ambientalista Rob Hopkins negli anni 2005 e 2006. L’obiettivo del progetto è di preparare le comunità ad affrontare la doppia sfida costituita dal sommarsi del riscaldamento globale e del picco del petrolio. Il movimento è attualmente in rapida crescita e conta centinaia di comunità affiliate in diversi paesi. https://it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A0_di_transizione
Ancora petrolio. Addirittura dobbiamo fare un referendum per impedire le trivellazioni (mi raccomando firmate si!) per cercare petrolio. Siamo nel 2016, ed ancora dipendiamo da combustibili fossili. Non vi pare ridicolo? Iniziamo a pensare al contrario, meno comodità, più salute, e basta con “tanto gli altri lo fanno”, se non si inizia a cambiare nessuno lo farà.
Aggiornamento 04/03/2016
Leggendo qualcosa di più, si scoprono tante informazioni e tante possibilità per creare nuove attività, anche lavorative.
La permacultura è un metodo per progettare e gestire paesaggi antropizzati in modo che siano in grado di soddisfare bisogni della popolazione quali cibo, fibre ed energia e al contempo presentino la resilienza, ricchezza e stabilità di ecosistemi naturali.
Il metodo della permacultura è stato sviluppato a partire dagli anni settanta da Bill Mollison e David Holmgren attingendo da varie aree quali architettura, biologia, selvicoltura, agricoltura e zootecnia. https://it.wikipedia.org/wiki/Permacultura
Anche questo argomento e’ molto interessante, ma cosa e’ la Resilienza in biologia?
La resilienza (dal latino resiliens -entis, part. pres. di resilire «rimbalzare») in ecologia e biologia è la capacità di un materiale di autoripararsi dopo un danno o di una comunità (o sistema ecologico) di ritornare al suo stato iniziale dopo essere stata sottoposta a una perturbazione che l’ha allontanata da quello stato. https://it.wikipedia.org/wiki/Resilienza_(biologia)
Sarà difficile mandare in pasto questo ad una grande fetta della popolazione, ma potrebbe essere il futuro, o per lo meno portare Saluggia un passo avanti in termini di sostenibilità.
Abbiamo nel nostro territorio l’ENEA, che tra l’altro e’ ente certificatore EMAS:
Eco-Management and Audit Scheme (EMAS) è uno strumento volontario creato dalla Comunità europea al quale possono aderire volontariamente le organizzazioni (aziende, enti pubblici, ecc.) per valutare e migliorare le proprie prestazioni ambientali e fornire al pubblico e ad altri soggetti interessati informazioni sulla propria gestione ambientale. Esso rientra tra gli strumenti volontari attivati nell’ambito del V Programma d’azione a favore dell’ambiente. Scopo prioritario dell’EMAS è contribuire alla realizzazione di uno sviluppo economico sostenibile, ponendo in rilievo il ruolo e le responsabilità delle imprese. https://it.wikipedia.org/wiki/EMAS
Sono contro gli estremismi di ogni genere, si deve sempre mediare (la verità e’ nel mezzo per lo Zen), ma strizzare l’occhio ad un nuovo modo di vivere potrebbe essere la salvezza del nostro Paese e paese. Vedo tante opportunità di lavoro, sostentamento, innovazione. Le vogliamo valutare assieme?
Se volete parlare di queste attività sul suolo Saluggese, contattatemi!
Brainstorming:
- Sono anni che ho l’auto a metano, un bel distributore in paese? Prendere solo più mezzi per il comune a metano?
- Incentivi per pannelli solari? Sostituizione caldaie? Infissi? Risparmio energetico?
- Perche’ ora che differenziamo i rifiuti paghiamo più tasse? Serve una “tariffa puntuale” o dei premi a chi differenzia (sconti? riduzione tributi? buoni d’acquisto?).
- Non far costruire più nuove abitazioni ma ristrutturare quello che già c’e’.