Ecco l’ennesima fuga di materiale radioattivo:
“Perdita in centrale nucleare slovena, L’Ue lancia l’allerta per tutta Europa
BRUXELLES – La Commisione europea ha lanciato l’allerta in tutta Europa per un incidente verificatosi in una centrale nucleare in Slovenia. La fuga di liquido dall’impianto di raffreddamento è avvenuta nella centrale nucleare di Krsko, a 130 chilometri in linea d’aria da Trieste. “E’ stata attivata una procedura di spegnimento sicuro dell’impianto”, ha reso noto l’Unione Europea.
Fonti della Nek, la società che gestisce la centrale di Krsko, hanno assicurato che non c’è stata alcuna fuga radioattiva nell’ambiente. La stessa cosa si legge nel comunicato diffuso a Bruxelles.
“Non c’è stata nessuna perdita nell’ambiente – ha detto un portavoce della Nek – la fuoriuscita si è verificata all’interno della struttura del reattore. E’ stato avviato il processo di spegnimento che avviene per fasi e sarà ultimato entro questa sera. Allora sarà possibile ispezionare il sito per verificare la situazione”.
“Non c’è rischio per la popolazione e per l’ambiente”, ha affermato Maja Kocijancic, portavoce della presidenza di turno slovena dell’Ue, sottolineando che la perdita non è stata di materiale radioattivo ma di acqua.
(4 giugno 2008) http://www.repubblica.it”
Ed noi, italiani furbi, vogliamo di nuovo le centrali nucleari, e fare il ponte, immane fesseria, sullo stretto di Messina.
Avevamo Carlo Rubbia, presidente del CERN e premio Nobel, insomma non uno stupido, a capo dell’ENEA, ma nel 2005 Berlusconi lo ha rimosso. Rubbia e’ andato inSpagna, dove le sue centrali di tipo “solare termodinamico”, bocciate in italia, vengono costruite una dopo l’altra.
Ma davvero ci serve l’energia nucleare? Non e’ ora di pensare a consumare meno, ed incentivare seriamente fotovoltaico per le abitazioni civili e l’eolico fregandosene di stupidi vincoli paesaggistici (una bella centrale nucleare si, delle pale eoliche no!)?
Un esempio, se tutti gli edifici pubblici ricoprissero i tetti di pannelli fotovoltaici, non sarebbe un grande risparmio per gli enti pubblici e per la nostra salute? Sveglia!
sono favorevole all’energia nucleare!
perchè dobbiamo continuare ad acquistare energia nucleare da francia e slovenia?
l’incidente sloveno è un semplice problemino che i comunisti italiani ora ingrandiranno enormemente continuando a sbagliare!
concordo pienamente con te, inoltre secondo te come potremmo gestire delle centrali nucleari quando produciamo le mozzarelle con la diossina? Pensa a che danni potremmo fare con delle centrali nucleari, non oso pensarci.
Inoltre esiste il problema delle scorie che ovviamente nessuno vuole, qualche settimana a dietro c’è stata un’alluvione in Piemonte ed era a rischio un punto in cui sono tenute scorie nucleari, la notizia non fu resa pubblica perché ovviamente in quei giorni si discuteva molto della possibilità della reintroduzioni delle centrali nucleari, ma grazie ad una radio ho saputo di questa notizia.
Ponte di Messina: Emerita cavolata, la Sicilia è destinata ad allontanarsi sempre più dal resto dell’Italia, anche se si costruisce verrebbe giù nel giro di qualche anno visto che si sposta di 2-3 cm all’anno!
Attenzione però! il governo l’ha progettata bene questa cosa, non è mica un ponte fatto cosi per collegare la Sicilia al resto d’Italia, quella è la motivazione ufficiale, in realtà se si va a vedere il progetto sembra l’opera di una dittatura (anche se ci siamo già e non ce ne rendiamo conto).
Mi spiego meglio: il ponte una volta costruito otterrebbe addirittura tre record mondiali;
1)Ponte più lungo del mondo
2)Ponte sospeso più lungo al mondo
3)Ponte con le colonne più alte al mondo
Questo progetto non sarà fatto solo per unire due regioni, ma per costruire un’opera che sarebbe ricordata (nel bene o nel male) in futuro da tutti.
Carlo Rubbia: so chi è e mi ricordo pure il giorno in cui lo cacciarono e rifiutarono il suo bellissimo e utilissimo progetto. Io ci rimisi male, ma dall’altra parte un po me l’aspettavo per via dell’interesse dei petrolieri in Italia che hanno il predominio sull’energia elettrica e non solo.
Lui reagì subito, se ne andò in Spagna dove l’hanno accolto a braccia aperte e hanno pure realizzato e finanziato il suo progetto.
Siamo nel 2008, non siamo stanchi di acquistare energia (prodotta grazie al nucleare) dalle altre nazioni a noi vicine? Se ci fosse poi qualche incidente nucleare in una di queste noi faremo la stessa fine come se avessimo una centrale qui in Italia! Ormai poi queste centrali si spera che siano molto più sicure di una volta!
Leggo poi da Tinto91 un argomento che mi tocca molto: Stretto di Messina.
NON TI VERGOGNI DI SCRIVERE DELLE CAZZATE? Io quando do pareri mi documento bene sul piano scientifico e non mi limito a prendere per buone le panzane che dicono certi pseudo-esperti in malafede …
Va’ a studiare bene la tettonica attiva dello stretto di Messina (puoi cercare per esempio nel sito dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia)) scoprirai che la costa siciliana dello Stretto FORSE si muove di 1-3 mm l’anno rispetto a quella continentale: forse, perché quest’entità è talmente piccola che non è stato ancora possibile misurarla esattamente neanche con il GPS. Scoprirai anche che questo movimento non avviene nella direzione dell’asse del ponte ma è molto inclinato.
Poi vai a studiare la statica dei grandi ponti sospesi e scoprirai che sono strutture molto elastiche che possono accettare metri di allungamento (il ponte giapponese Akashi Kaykio nel 1995 si è allungato di 1,5 metri a causa di una faglia apertasi nel mezzo dello stretto e sta tuttora benissimo.
Adesso calcola fra quanti millenni potrebbe andare in crisi il ponte …
Ma pensi davvero che tanti VERI esperti di tutto il mondo non abbiano esaminato a fondo una questione così fondamentale?
Ciao,
Tinto91 ti invito non solo a rileggere attentamente la mia risposta, ma anche a leggere l’articolo: ” E ANDREMO A PIEDI DA MESSINA ALLA CALABRIA” del Corriere della Sera del 15/6/08 vedrai che confermerà al 100% quello che ti dicevo… ^__^
Francesco, posso anche accettare che hai idee diverse dalle mie e da chi visita il sito, pero’ modera i toni.
Tu pensi che l’italia sia un paese evoluto, ma in realta’ non e’ cosi’. quello che funziona in giappone, di sicuro non funziona in italia.
Se venisse fatto il ponte, sarebbe fatto in malo modo, la mafia si e’ inserita nell’alta velocità, credi che non si infiltrerebbe alla grande in calabria ed in sicilia per un simile progetto?
Ammesso che il ponte sia stato studiato bene, e che rimanga in piedi, la domanda fondamentale e’ “e’ necessario costruirlo?” o sarebbe meglio abbassare le tasse in modo energico, ripristinare un sistema sociale che funzioni davvero, una sanita’ che sia al servizio del cittadino, alzare le pensioni minime, completare i cantieri gia’ in attivo (salerno-reggio calabria per esempio), e ci sarebbero altre mille cose prima di fare un’intervento simile.
Danilo, anche tu! Mio padre lavorava in un deposito di scorie nucleari, e mi disse che il nucleare e’ si produttivo, ma si mangiano troppi soldi. si deve comprare il materiale fissile, si deve costruire una centrale, la si deve gestire, e poi la si deve chiudere in sicurezza e smaltire i rifiuti… tutti passaggi che fanno fiorire illeciti.
inoltre e’ meglio un’incidentino di una pala eolica che si ferma o qualunque cosa di una centrale nucleare? se gli italiani consumassero meno energia, se lo stato e l’amministrazione pubblica facesse lo stesso, servirebbe altra energia? ripeto, se su tutti gli edifici pubblici si mettessero celle fotovoltaiche, ci sarebbe bisogno di centrali nucleari?