Il PD dice no a Beppe Grillo. Niente tessera e niente primarie. Il comico si è visto rifiutare l’iscrizione al circolo dei democratici di Arzachena. “Lo Statuto e il regolamento impediscono l’iscrizione, per questo è stata avviata la procedura di restituzione degli euro versati”, comunica la Commissione regionale di garanzia della Sardegna. Ma Grillo non si scoraggia: “Noi andiamo avanti. Il PD sardo ha respinto la richiesta? Vorrà dire che la ripresenterò in continente. Peraltro la tessera praticamente ce l’ho già, ho pure pagato ben 16 euro…
Grillo ci tiene, comunque, a sottolineare che non tutto il PD ha chiuso la porta: “Ho visto che Adinolfi, Marino, hanno detto di essere favorevoli. Solo il ‘globulo’ è contrario, Fassino, quelli lì… Sono straordinari!”. L’obiezione del PD, viene fatto notare a Grillo, sarebbero i requisiti previsti dallo Statuto: “L’ho letto, non c’è niente che impedisca la mia iscrizione, dice solo che non si possono iscrivere quelli che hanno la tessera di un altro partito. Che c’entro io?”.
Già nel pomeriggio una netta chiusura era arrivata dal responsabile organizzativo del PD, Maurizio Migliavacca, che giudicava “improbabile” il rilascio della tessera al comico genovese. Le reazioni tra i democratici non si sono fatte attendere, con alcuni ‘pezzi forti’ del partito schierati contro quello che sembra un uso di comodo del Pd e altri che, in qualche caso, hanno mostrato una discordanza di idee, aprendo la porta al comico-blogger. “.
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/partito-democratico-30/grillo-fassino/grillo-fassino.html
Sinceramente, non capisco perchè negare a Grillo di partecipare alle Primarie, sembra che il Partito Democratico abbia paura che Grillo possa vincerle. L’ingresso di Beppe Grillo nella competizione farebbe solo del bene per svecchiare la sinistra italiana, potrebbe far prendere decisioni chiare all’attuale dirigenza, almeno per una volta. Il PD si riprenderebbe così i voti di quelli che non lo votano più, forse anche il mio. Ma se Grillo vincesse le primarie, battendo Franceschini, Bersani e Marino, quindi prendendo più voti di tutti, non sarebbe un bene? E se perdesse, la sinistra ne uscirebbe più compatta e motivata. Ma di cosa hanno paura i dirigenti del Partito Democratico, che gli freghino la poltrona?