Quando sono andato in Normandia una cosa mi ha colpito, la presenza di bandiere di tutto il mondo meno che la nostra. Noi eravamo i cattivi, avevamo appena voltato le spalle ai Nazisti per diventare buoni, ma eravamo pur sempre gli amici dei cattivi.
Rocordiamoci che era tutto il mondo contro Germania, Giappone ed Italia.
Secondo me, parere personale, il nostro ruolo nella Seconda Guerra Mondiale e’ stato davvero miserevole. Dobbiamo ricordare il passato, per non dimenticare, visto che in molti lo stanno facendo.
Cronologia della partecipazione alla guerra contro le Potenze dell’Asse
Le Nazioni Unite furono un’alleanza strutturale, la prima nella storia a proseguire i suoi scopi tramite un’organizzazione internazionale anche dopo il termine della guerra. I suoi 51 membri entrarono nel conflitto in tempi differenti.
Dopo l’invasione della Polonia
Polonia: 1º settembre 1939
Impero britannico: 3 settembre 1939, comprendente:
Regno Unito: 3 settembre 1939
India: 3 settembre 1939
Australia: 3 settembre 1939
Nuova Zelanda: 3 settembre 1939
Sudafrica: 6 settembre 1939
Canada: 10 settembre 1939
Francia: 3 settembre 1939
Dopo la Strana guerra
Danimarca: 9 aprile 1940
Norvegia: 9 aprile 1940
Belgio: 10 maggio 1940
Lussemburgo: 10 maggio 1940
Paesi Bassi: 10 maggio 1940
Grecia: 28 ottobre 1940
Jugoslavia: 6 aprile 1941 (firmò parte del Patto tripartito il 25 marzo per uscirne il 27 marzo a seguito di un colpo di stato filo-britannico. Fu aggredita da Germania, Italia e Ungheria il 6 aprile)
Dopo l’invasione dell’Unione Sovietica
URSS: 22 giugno 1941, comprendente:
Ucraina: (sebbene federata nell’URSS, fu riconosciuta dagli USA come belligerante su richiesta di Stalin)
Bielorussia: (nella stessa posizione dell’Ucraina)
Partigiani jugoslavi: 4 luglio 1941
Dopo l’attacco di Pearl Harbor
Panama: 7 dicembre 1941
Stati Uniti: 8 dicembre 1941, comprendente:
Commonwealth filippino: 8 dicembre 1941 (in guerra con l’Impero del Giappone dal 1937)
Costa Rica: 8 dicembre 1941
Rep. Dominicana: 8 dicembre 1941
El Salvador: 8 dicembre 1941
Haiti: 8 dicembre 1941
Honduras: 8 dicembre 1941
Nicaragua: 8 dicembre 1941
Guatemala: 9 dicembre 1941
Cuba: 9 dicembre 1941
Cina: 9 dicembre 1941
Corea: 10 dicembre 1941
Cecoslovacchia (governo in esilio): 16 dicembre 1941
Egitto
Dopo la dichiarazione delle Nazioni Unite
Perù: 12 febbraio 1942
Messico: 22 maggio 1942
Brasile: 22 agosto 1942
Etiopia: 14 dicembre 1942 (precedentemente occupata dall’Italia)
Iraq: 17 gennaio 1943 (occupato dagli Alleati nel 1941)
Bolivia: 7 aprile 1943
Iran: 9 settembre 1943 (occupato dagli Alleati nel 1941)
Colombia: 26 novembre 1943
Liberia: 27 gennaio 1944
Dopo lo sbarco in Normandia
Ecuador: 2 febbraio 1945
Paraguay: 7 febbraio 1945
Uruguay: 15 febbraio 1945
Venezuela: 15 febbraio 1945
Turchia: 23 febbraio 1945
Libano: 27 febbraio 1945
Arabia Saudita: 1º marzo 1945
Argentina: 27 marzo 1945
Cile: 11 aprile 1945
Paesi co-belligeranti ma non membri degli Alleati (ex appartenenti dell’Asse)
Albania (primo governo Hoxha): 1944
Bulgaria: 1944
Italia (nell’Asse fino all’8 settembre 1943): 13 ottobre 1943 (dichiarazione di guerra alla Germania); 14 luglio 1945 (dichiarazione di guerra al Giappone)
Polonia: (governo Gomulka, filo-sovietico): 1944
Romania: 12 settembre 1944.
Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Alleati_della_seconda_guerra_mondiale