“A questo punto sembra che i Motorpsycho non abbiano più nulla da dire, e invece ecco Let Them Eat Cake, disco che spiazza tutti, carico di riferimenti al periodo “pre-progressive” di Pink Floyd, King Crimson, Traffic, ricco di archi, fiati e arrangiamenti ricercati. La nuova strada (non sempre ben acetta dai fan di vecchia data) prosegue con Phanerothyme, pieno di ritornelli pop potenzialmente “killer”, e (sembra) concludersi con It’s a love cult, più difficile e meno immediato, ma molto interessante.” wikipedia
1. Other Fool
2. Upstairs-Downstairs
3. Big Surprise
4. Walkin’ With J.
5. Never Let You Out
6. Whip That Ghost (Song for a Bro’)
7. Stained Glass
8. My Best Friend
9. 30/30
forse e’ qui, ma non e’ roba mia.